Da noi sono un vero tabù, mentre nella cultura culinaria asiatica sono un alimento cui non si può assolutamente rinunciare: stiamo parlando degli insetti
Pochi giorni fa alla Sidreria di Milano i più coraggiosi hanno deciso di provare l’esperimento di una cena a base di insetti, culminata con grandissimo successo.
Il locale ha avuto tantissime prenotazioni e ha deciso di dividere in due serate differenti i 240 clienti.
Il menù fisso costava 25 euro a testa e comprendeva diversi piatti dall’aspetto decisamente ‘poco invitante’, ma molto interessante.
Così alla fine della serata sono partiti i commenti sull’insalata di mele con insetti misti, la focaccia alle larve, le cavallette, il risotto con salsiccia e vespe e il filetto con bachi da seta.
E non poteva di certo mancare il dolce. Lo chef ha voluto degustare i suoi clienti con un budino al cioccolato con menta e scorpioni.
Secondo alcuni, il dessert era particolarmente buono e lo scorpione sembrava assomigliare a un piccolo pesciolino.
La proprietaria, che organizza cene mensili a tema, ha detto di essersi ispirata a Cracco e a uno chef francese che ha preso la stella Michelin con un menù a base di insetti.
Nonostante siano intervenuti i veterinari dell’Asl che hanno sequestrato gli insetti e messo i sigilli ai frigoriferi, l’esperimento ha avuto l’approvazione di molti : “Se ti distacchi dal fatto che sono insetti sono ottimi”, ha assicurato una giovane temeraria.
Sarà anche vero, ma ancora l’Italia non è pronta per questo ‘scricchiolante’ menù.