Sicuramente vi sarà capitato di sentir parlare di carta da plotter, magari in riferimento a stampe o a disegni tecnici: ma siete certi di sapere con esattezza cosa sia?

Ebbene, è giunto il momento di svelare l’arcano e di capire cos’è un plotter come funziona e come è costituita la carta per plotter.

Che cosa sono i plotter

Un plotter è una macchina che trasferisce informazioni da un computer a una superficie piatta, solitamente utilizzando inchiostri o toner.

I plotter sono macchine in grado di tracciare linee su una superficie utilizzando una punta o un rullo e possono essere divisi in due grandi categorie: quelli da tavolo e quelli da banco. I plotter da tavolo sono generalmente più piccoli e leggeri, mentre i plotter da banco sono più grandi e pesanti. I Plotter da tavolo possono essere posizionati su qualsiasi superficie solida, mentre i plotter da banco devono essere montati su un supporto specifico. I plotter vengono utilizzati principalmente per la stampa di grafica vettoriale, ma alcuni modelli possono anche stampare immagini bitmap: La maggior parte dei modelli può stampare su carta normale, ma alcuni modelli sono stati progettati specificamente per lavorare con la carta

I plotter sono dispositivi di stampa, utilizzati per produrre disegni tecnici o grafici di ottima qualità; più precisi delle stampanti ed indubbiamente più costosi. Il nome deriva dal verbo inglese to plot, che significa tracciare (un diagramma, oppure una lunga linea rettilinea, o molto altro ancora).

Inizialmente i plotter servivano, appunto, per stampe di disegni tecnici (come progetti architettonici, prospetti meccanici ed elettrici, cartine geografiche o mappe topografiche, tanto per fare qualche esempio), mentre ora vengono utilizzati anche e soprattutto per la grafica pubblicitaria e per la stampa di materiale promozionale, grazie alle moderne tecnologie che consentono sia di stampare a colori che, addirittura, di ritagliare (plotter da taglio).

Accennando al plotter da taglio, possiamo già comprendere che ne esiste più di una tipologia, tutte con caratteristiche diverse e molto precise.

Cerchiamo di scoprirle insieme:

  • a penna: è costituito da un braccio mobile che sostiene, appunto, una penna scrivente. Il braccio sposta la penna sul foglio e, da questo movimento, si realizza la stampa;
  • da taglio: il funzionamento è simile al precedente ma, al posto della penna, vi è una lama, che serve per intagliare scritte, disegni e forme su carta (più appropriata quella vinilica);
  • a getto d’inchiostro: in questo caso, il sistema scrivente è costituito da testine stampanti che, letteralmente, spruzzano inchiostro sul foglio. Possono così essere realizzate stampe dalle dimensioni variabili: dal classico A4 fino alla misura dei rotoli di 91,4 cm;
  • da stampa/taglio a getto d’inchiostro: in sostanza, questo tipo di plotter nasce dall’unione dei due precedenti, ed è forse quello tra i più utilizzati sul mercato. In alcune apparecchiature, inoltre, la funzione di stampa e quella di taglio avvengono contemporaneamente.

Esistono poi altri due tipi che non vengono utilizzati per la carta, ma per materiali diversi, e rispettivamente:

  • plotter da incisione: per effettuare incisioni in materiali come ottone o alluminio, resine o plastica o legno;
  • plotter da modellazione: utilizzati per la stampa in 3D, partendo da una base di blocchi di materiali solidi.

Ma, al di là di questi ultimi materiali, tanto particolari quanto insoliti, parlando di stampanti… come si presenta, invece, la carta da plotter e come viene venduta?

Proprietà della carta per plotter

La carta per plotter è realizzata in modo da resistere all’umidità e all’usura, ed è disponibile in diversi spessori e finiture. Le carte da plotter sono disponibili in diversi spessori materiali e finiture per soddisfare le diverse esigenze di stampa

La carta per plotter è un materiale sottile e rigido utilizzato nella stampa di grandi formati. La carta viene alimentata nel plotter tramite un rullo e viene tagliata in base alle dimensioni del documento da stampare. La carta per plotter può essere acquistata in fogli singoli o in rotoli. I fogli singoli sono generalmente utilizzati per la stampa di documenti di piccole dimensioni, mentre i rotoli sono utilizzati per la stampa di documenti di grandi dimensioni come poster o manifesti.

Tipi di carta da plotter

I tipi di carta da plotter sono: Carta opaca: è la carta più comune e viene utilizzata per la stampa di documenti in bianco e nero. Ha un’ottima resistenza all’abrasione e può essere acquistata in vari spessori. Carta semi-trasparente: è meno opaca della carta opaca e può essere utilizzata per la stampa a colori o in bianco e nero. La sua trasparenza lo rende adatto per l’uso con modelli tridimensionali. Carta trasparente: è la carta meno opaca ed è usata principalmente per fare bozzetti o progetti preliminari. Non è adatta alla stampa a colori.

Le principali caratteristiche della carta da plotter sono la resistenza all’acqua e alla luce, la flessibilità e la capacità di adattarsi a qualsiasi tipo di superficie.

La forma di vendita non è a fogli, come comunemente siamo abituati ad acquistare per le nostre stampanti comuni, ma le risme sono sostituite dai rotoli.

La carta da plotter può essere di carta bianca, indifferentemente lucida o opaca, così come è anche possibile scegliere tra due tipi di grammatura (80 e 90 grammi) e tra diversi formati.

In linea di massima, la lunghezza dei rotoli di carta da plotter è standard, di 50 mt, mentre la larghezza può essere di misure diverse.

Ci sono infatti variabili da 106,7 mm, fino ad arrivare ai 91,4 cm., passando da dimensioni intermedie quali 36 cm, 42 cm, 61 cm e 62,5 cm.

Ovviamente, in base al prodotto da realizzare, dovrà essere scelto il tipo di carta, da cui dipenderà gran parte del risultato finito: non dimentichiamoci che la carta per plotter è utilizzata nei processi di stampa di grandi dimensioni e, per una resa migliore è buona regola acquistare la giusta qualità tenendo conto di quello che sarà il prodotto definitivo, e, aspetto da non sottovalutare, soprattutto in funzione del tipo di plotter che viene utilizzato.

Consigli di sicurezza per lavorare con la carta da plotter

I plotter sono macchine molto potenti e, se usati in modo improprio, possono causare gravi infortuni. Ecco alcuni consigli per lavorare in sicurezza con la carta da plotter: – Usa sempre guanti protettivi quando manipoli la carta. – Non avvicinare mai le mani o altri oggetti alle parti in movimento della macchina. – Se devi fare un’operazione di pulizia, spegni sempre la macchina e stacca il cavo di alimentazione prima di iniziare. – Non tentare di riparare da solo la macchina: rivolgiti sempre a un tecnico qualificato.

Conclusione

Come abbiamo visto, la carta da plotter è un materiale molto versatile che può essere utilizzato per una vasta gamma di applicazioni. Se si seguono alcune semplici regole di sicurezza, è possibile lavorare con essa in modo sicuro e ottenere risultati eccellenti.